Papa Francesco è morto: e ora?

 

Per la mia foto con papa Francesco (2022) i crediti sono di Vatican Media

Non voglio iniziare con «questo è il post che non avrei voluto scrivere», perché suonerebbe terribilmente retorico. È comunque un fatto che la morte di papa Francesco, avvenuta alle 7.35 di oggi, ha fatto saltare i miei piani editoriali, che puntavano tutti alla canonizzazione di Carlo Acutis.

La domanda che ho posto nel titolo è, credo, sulla bocca di tutti, e ne riassume tante. Cosa succederà, ora che la Chiesa non ha un capo visibile? Cosa succederà quando sarà eletto il nuovo successore di Pietro? 

Davvero, come tanti insinuano ancora in questo momento, papa Francesco ha distrutto la Chiesa e rovinato la Curia Romana? O è un profeta, se non un santo da canonizzare il prima possibile, come avvenne per il predecessore san Giovanni Paolo II?

Tornando alla questione Acutis, sarà possibile una canonizzazione durante la sede vacante? [AGGIORNAMENTO 21/03/2025, ORE 13:42] La risposta, fornita dalla Sala Stampa della Santa Sede, è no. Se invece la sede vacante durasse mesi, se non anni, che fine faranno la canonizzazione di Pier Giorgio Frassati e quelle non ancora annunciate? Evidentemente saranno sospese anche quelle [AGGIORNAMENTO 22/03/2025, ore 14:17]; per le beatificazioni già programmate il Collegio dei Cardinali ha deciso la sospensione fino alla decisione del nuovo Pontefice.

Sulle altre questioni, non mi pronuncio. Preferisco unirmi alla preghiera di tanti, partecipando ai momenti previsti nella mia parrocchia e alla Messa in Duomo alle 17.30 di domani, così da invocare per lui la misericordia di Dio, che, se è per «tutti, tutti, tutti», dovrebbe valere anche per lui.

Preferisco ripensare ai due incontri faccia a faccia, al termine dei due convegni organizzati dal Dicastero delle Cause dei Santi a cui ho partecipato. Nel 2022 ho avuto solo il coraggio di dirgli il mio “grazie”, mentre lo scorso anno ho consegnato nelle sue mani il mio desiderio di servire la Chiesa raccontando le storie dei Santi e dei veri Testimoni.

In ogni caso, credo proprio che il mio imminente viaggio a Roma per la presentazione di Nuovi Martiri si trasformerà in un estremo omaggio al Papa della mia maturità e in una preghiera per la Chiesa tutta.

[AGGIORNAMENTO 22/04/2025]

Dimenticavo: non chiedetemi chi, secondo me, sarà il prossimo Papa. La ragione è semplice: i miei pronostici non ci azzeccano mai! 

E poi, tra le tante cose che avremmo dovuto imparare, non c'è forse quella per cui noi ci aspettiamo un candidato e i cardinali assistiti dallo Spirito ne eleggono un altro?