Io c’ero #40: a «Verso gli altari» (e cinque)… con una sorpresa quasi giubilare
Chi mi
legge più attentamente si sarà accorto della discontinuità con cui posto
qualcosa qui, anzi, di come si sia accentuata negli ultimi mesi. Certo, ci è
stata di mezzo la Quaresima con l’annuale pausa che, questa volta, ho
interrotto solo il 19 marzo, dato che il 25 era il lunedì della Settimana Santa.
Esiste
però una ragione ancora più profonda, che in realtà ho svelato in parte per
altri mezzi. Ritengo giusto riferirla oggi, nel dodicesimo anniversario di
questo blog e nel giorno in cui, appunto a causa del rinvio liturgico per la
Settimana Santa e l’Ottava di Pasqua, ricordiamo l’Annunciazione.
Venerdì
23 febbraio, mi è arrivato un messaggio da Nicola Morcavallo di Padre Pio TV:
voleva che, nella puntata del giorno seguente di Verso gli altari,
programma dove sono già intervenuta, parlassi del mio post sulla Beata Maria Pia Mastena.
Ho
accettato come sempre, anche perché avevo finalmente una bella notizia da riferirgli:
Luigi Accattoli, vaticanista di lungo corso e cercatore di quelli che chiama “fatti
di Vangelo”, mi aveva contattata per collaborare con lui alla revisione di Nuovi
Martiri, suo libro uscito nel 1999. Non solo: mi invitava a venire a Roma per
tre giorni, così da discutere con lui e con Ciro Fusco, il giornalista che lo
sta affiancando, sui dettagli della pubblicazione, che si realizzerà a ridosso
del Giubileo 2025.
Rimando
il resto al video qui sotto (dal minuto 44.57, ma seguite anche la parte prima).
Dalle
mie parole, potrebbe sembrare che finalmente sia arrivato un vero lavoro per
me: si tratta, invece, di una collaborazione occasionale.
Mi sono
domandata a lungo se parlarne qui oppure no. Tuttavia, visto che da questo mio
ultimo passaggio romano sono scaturiti legami con personaggi di cui vorrei raccontare
qui sul blog tra questo mese e giugno, lasciare perdere non mi sembrava il caso.
Se
questa collaborazione si è aperta, insieme ad altre ancora in via di
definizione, e ancor prima a quella coi Salesiani di Bologna, è grazie all’apertura
di questo spazio tutto mio sul web. Dodici anni fa non avrei mai immaginato che
il mio sogno di raccontare le vite dei Santi e dei Testimoni potesse tradursi
in realtà e venisse riconosciuto come un servizio alla Chiesa in modo più
mirato.
Rendo
quindi grazie a Dio per questa nuova opportunità e perché mi ha fatto sentire,
in quest’ultimo mese circa, la vicinanza di tantissime persone.
Commenti
Posta un commento