I canti o inni dei preti ambrosiani (quarta parte: 2012-2018)
Nel 2015 avevo pubblicato un post dove
cercavo di raccogliere quanto più materiale sui canti che ogni anno
accompagnano le ordinazioni sacerdotali nella diocesi di Milano. L’elenco è
risultato uno dei post più letti di tutto Testimoniando,
ma anche uno dei più lunghi.
Di conseguenza, ho deciso di scorporarlo, presentando qui i canti o gli inni dei candidati sacerdoti dal 2012 a quest’anno, di cui sono in possesso o dei quali so come rintracciare testi, accordi, spartiti e magari anche qualche registrazione audio.
Se il brano è incluso in una raccolta ancora disponibile su CD, segnalo il nome del disco dove rintracciarlo. Mi permetto anche di dare delle personalissime indicazioni su come applicarli durante la Messa o durante incontri di preghiera sul tema della vocazione, non necessariamente al sacerdozio.
Di conseguenza, ho deciso di scorporarlo, presentando qui i canti o gli inni dei candidati sacerdoti dal 2012 a quest’anno, di cui sono in possesso o dei quali so come rintracciare testi, accordi, spartiti e magari anche qualche registrazione audio.
Se il brano è incluso in una raccolta ancora disponibile su CD, segnalo il nome del disco dove rintracciarlo. Mi permetto anche di dare delle personalissime indicazioni su come applicarli durante la Messa o durante incontri di preghiera sul tema della vocazione, non necessariamente al sacerdozio.
2012
Risplenda la vostra luce
Risplenda la vostra luce davanti agli uomini,
vedano sempre le vostre opere buone.
Risplenda la vostra luce davanti agli uomini,
rendano lode al Padre vostro nei cieli.
Motto: Risplenda
la vostra luce davanti agli uomini (Mt 5, 16)
Testo: Candidati 2012 e don Claudio Burgio
Musica: don Claudio Burgio
Spartito: qui
Audio: parti per sezione (soprani, contralti,
tenori, bassi) e versione integrale (amatoriale, non registrazione originale).
Applicazione secondo me: canto all’Ingresso, alla Comunione
o anche canto di congedo. Oltre che quando viene proclamato il Vangelo
corrispondente, può andare bene in qualche celebrazione a tema missionario o
testimoniale.
Curiosità: esistono altri testi su melodia
simile: come Inno del Duomo, eseguito
in prima assoluta per l’ingresso in Diocesi del cardinal Angelo Scola in qualità di
nuovo arcivescovo; con un adattamento del testo di Cristo è risorto di monsignor Luciano Migliavacca; con altre strofe
adoperabili in varie occasioni liturgiche e, infine, con parole adattate
all’Annunciazione, per la visita a Milano di papa Francesco (col titolo di Aprite le porte a Cristo).
2013
Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli
Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli,
ti loderò nell’assemblea dei santi;
non morirò custodirò la vita
per annunciare le tue opere, Signore!
Motto: Annuncerò
il tuo nome ai miei fratelli (Sal 22, 23)
Testo: Leo Di Simone
Musica: monsignor Giuseppe Liberto
Spartito: una volta era sul sito creato per
l’occasione dai Preti 2013, ma poi quelle pagine sono scomparse. Per fortuna
l’avevo salvato: se vi occorre, contattatemi pure.
Applicazione secondo me: canto di Comunione
nel tempo pasquale, per la menzione della Pasqua in una delle strofe.
2014
Come io ho amato voi
Come io ho amato voi,
così amatevi anche voi;
da questo sapranno che siete miei discepoli,
se avrete amore gli uni per gli altri.
Motto: Come io ho amato voi (Gv 13, 34)
Testo: Candidati 2014
Musica: don Claudio Burgio
Spartito e audio: restano valide le
indicazioni che fornivo al termine dell’intervista a un mio vecchio compagno
d’università, diventato prete proprio nel 2014.
Applicazione secondo me: come Li amò sino alla fine, del medesimo autore
(vedi qui), è perfetto per il Giovedì Santo, alla
Comunione o durante la Lavanda dei piedi. Lo trovo idoneo anche per gli
anniversari di ordinazione non solo di questa classe, in quanto mette a tema il
senso dell’essere “presi a servizio”, come diceva sempre il cardinal Scola.
2015
Tutto possiamo sperare
Tutto possiamo sperare dalla tua misericordia;
la Pasqua del Figlio, evento d’amore,
rivela il tuo volto compiendo ogni attesa,
è mano che tendi da sempre per noi.
Motto: Tutto
possiamo sperare dalla tua misericordia (Preghiera Eucaristica V)
Testo: Candidati 2015 e don Bortolo Uberti
Musica: Filippo Bentivoglio
Spartito: qui
Accordi: qui
Audio: nel CD Leggero sorriso di grazia del
Gruppo Shekinah (qui una guida all’ascolto)
Applicazione secondo me: adatto alla domenica
detta della Divina Misericordia (II di Pasqua), o a quella, del solo Rito
Ambrosiano, della “divina clemenza” (la penultima prima della Quaresima), o
ancora alla SS. Trinità.
Curiosità: i preti di questa classe hanno scelto
il paroliere ufficiale (che tra l’altro festeggiava proprio nel 2015 il
venticinquesimo di sacerdozio) e il direttore del Gruppo Shekinah. In quanto
membro di quel coro, ne sono stata felicissima.
2016
Con la gioia dello Spirito Santo
Con la gioia dello Spirito Santo
annunciamo al mondo la Pasqua di Gesù:
misericordia infinita, abbraccio che salva,
speranza di nuova umanità.
Motto: Con la gioia dello Spirito Santo (1Ts 1, 6)
Testo: Candidati 2016 e don Norberto Valli
Musica: Candidati 2016 e don Claudio Burgio
Spartito e audio: qui lo spartito, mentre l'audio non so dove reperirlo.
Applicazione secondo me: Pentecoste di sicuro,
ma, essendo il testo una parafrasi del brano scelto come motto, può essere adoperato
quando quella lettura rientra nella Messa.
2017
Con amore che non conosce confini
È gioia annunciare il Tuo Regno,
infinito ed eterno, Signore;
come Servo venuto a salvarci
con amore che non conosce confini.
Motto: Con
amore che non conosce confini (Preghiera Eucaristica IV)
Testo: Candidati 2017 e don Norberto Valli
Musica: Giacomo Mezzalira
Spartito e audio: restano valide le
indicazioni che fornivo al termine del post in cui immaginavo cosa farei se
fossi un sacerdote.
Applicazione secondo me: gli echi
scritturistici rimandano ai brani dell’Annunciazione, del Battesimo di Gesù, a quello in cui il Signore chiama “amici” i discepoli,
alla moltiplicazione dei pani e dei pesci, alla morte e alla risurrezione.
Insomma, ha davvero parecchie possibili applicazioni.
2018
E cominciarono a far festa
L’abbraccio del Padre, speranza inattesa,
raduna ogni uomo alla mensa del perdono.
Il figlio perduto è tornato alla vita
e cominciarono a far festa.
Motto: E cominciarono a far festa (Lc 15, 24)
Testo: Candidati 2018 e monsignor Gianfranco
Poma (qui)
Musica: monsignor Pietro Ruaro
Arrangiamento: Francesco Meneghello
Spartito: sul sito del Seminario di Milano: qui
con l’orchestrazione, qui melodia e accordi, qui per organo e coro.
Audio: nel filmato sopra la versione definitiva,
qui quella provvisoria. Qui invece sono presenti le parti per sezione.
Applicazione secondo me: Domenica “del
perdono” nel Rito Ambrosiano, quando viene proclamata la parabola del Padre
misericordioso (anno A). Nel Rito Romano, per la IV domenica di Quaresima o domenica Laetare (Anno C). Oppure in celebrazioni penitenziali, o ancora nella domenica che precede l’inizio del tempo di Avvento.
Curiosità: anche stavolta il Gruppo Shekinah è
stato coinvolto, con mia gran gioia. I diaconi che ci osservavano durante le
registrazioni alla fine sono stati più che soddisfatti; o almeno, così mi è sembrato.
1991-2004
2005-2011
Gli altri canti dei candidati
1991-2004
2005-2011
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