Io c’ero #27: di nuovo su Padre Pio TV, ospite a «Verso gli altari»

 

Gli appunti presi per prepararmi alla trasmissione


Dopo il mio intervento nella trasmissione di Padre Pio TV Verso gli altari, lo scorso 4 febbraio, ho sperato che sarei stata ricontattata, magari sul finire della stagione televisiva. Per questa ragione, ho continuato, cercando di non insistere troppo, di segnalare qualche altro soggetto interessante. Invece, con una sorpresa forse più grande di quella della prima occasione, lo scorso mercoledì sono stata invitata a intervenire nella puntata andata in onda alle 10.30 di sabato 29 aprile.

Come l’altra volta, non è stato tutto improvvisato: nelle pause pubblicitarie, infatti, il conduttore mi domandava qualche dato tecnico sul blog, oppure mi chiedeva di anticipargli di cosa avrei parlato di preciso. In effetti, nel messaggio che mi aveva inviato mercoledì, mi aveva indicato di prepararmi sulle ultime figure trattate qui, con una particolare attenzione al post su don Gabriele Amorth.

Già che c’ero, ho pensato che non sarebbe stata una cattiva idea presentare più diffusamente in trasmissione la Venerabile Anfrosina Berardi, anche grazie alla notorietà mediatica di cui ha recentemente goduto e di cui anch’io ho beneficiato.

Poco dopo aver ricevuto l’assenso del conduttore, sono riuscita a prendere contatto con il parroco (più correttamente, amministratore parrocchiale) della parrocchia d’origine di quella Venerabile e a domandargli se fosse disponibile a intervenire, appunto, nella trasmissione di sabato.

Anche stavolta, ho provveduto ad avvisare parenti e amici di seguire la trasmissione e a promettere loro che avrei inviato il video, una volta caricato sul canale YouTube di Padre Pio TV. Contrariamente al solito, però, questo è avvenuto solo oggi; ecco perché ne scrivo ora.

Tuttavia, sono stata messa in guardia dal non cercare la notorietà a tutti i costi. Se l’altra volta era stato un pensiero che si era insidiato da solo nella mia mente, stavolta mi è stato detto espressamente che, in fin dei conti, potrebbe accadermi come a quei personaggi che prima sbandieravano in televisione la loro felicità nella vocazione religiosa o sacerdotale, ma poi l’hanno abbandonata.

Non è stato sbagliato mettermi così in guardia, così da ricondurmi coi piedi per terra. In ogni caso, neanche stavolta sentivo di dovermi tirare indietro, visto che mi era arrivata quella proposta.

La puntata di sabato è stata interamente sul tema della santità al femminile. Prima ancora dell’intervento su Anfrosina Berardi e dello spazio dedicato a me, sono stati commentati, perché risalenti a settimana scorsa, il discorso di papa Francesco in occasione del primo anniversario della beatificazione di Armida Barelli e la successiva omelia di monsignor Mario Delpini.

Fra Ezio Varvara ha poi ripresentato (aveva già parlato di lei in quella trasmissione) Maria Pyle, figlia spirituale di san Pio da Pietrelcina, americana di nascita ma vissuta a lungo a San Giovanni Rotondo, dove ha anche curato i genitori del Santo in questione. Di lei, però, c’è molto altro da dire, specie in relazione al suo impegno come educatrice e pedagogista.

Bando alle chiacchiere, dunque: ecco il filmato. La mia parte è dal minuto 32:36, ma suggerisco, come sempre, di guardare tutta la trasmissione. Spero davvero che non sarà l’ultima volta in cui sarò chiamata a intervenire.


 

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