«Liete canzoni» per alimentare la fede in tempo di pandemia, volume 4 (speciale «Resurrezione»)
Come dicevo nel post precedente, ho notato che molti cori che si sono cimentati in esperienze di canto a distanza, confluite in video che in più di un caso hanno superato i confini delle rispettive comunità e parrocchie, hanno scelto soprattutto due canti: Cristo è risorto veramente, del Rinnovamento nello Spirito Santo, e Resurrezione, dei Gen Rosso.
Dato
che siamo ancora nell’Ottava di Pasqua, ho deciso di dedicare questo volume
solo a rifacimenti del secondo di questi due canti. Spero solo di non risultare
noiosa!
«Resurrezione», l’originale
Gen Rosso, ovvero il gruppo musicale maschile del Movimento dei Focolari, ha inciso Resurrezione nell’album La vita di ogni cosa, del 1979. Gli autori effettivi sono Giovanni Zappalà e Valerio Ciprì per il testo, Antonino Mancuso per la musica.
È
uno dei miei canti pasquali preferiti, specie se eseguito nella versione con la
suddivisione in due cori, di voci femminili (le donne al sepolcro) e voci maschili
(gli angeli della resurrezione), che si mescolano nella ripresa.
Le
cover qui sono diciassette, sempre elencate dal nord al sud Italia, con una notevole componente dalla diocesi di Milano.
Coro
“Uomini senza paura”, parrocchia San Giovanni in Laterano, Milano
Comunità Pastorale Madonna del Pilastrello, Bresso (Milano)
Gruppo Rivelazione, parrocchia San Giovanni, Melegnano (Milano)
Cori delle parrocchie Santi Magi e SS. Redentore, Legnano (Milano)
Coretto SMM ossia di Santa Maria Maddalena, parrocchia di Prato San Pietro (frazione di Cortenova, Lecco)
Coro 930, Oratori di Villasanta (Monza e Brianza)
Coro delle Stelle di San Lorenzo, parrocchia
San Lorenzo Martire di Caldierino (frazione di Caldiero, Verona)
Coro
Arcobaleno, Caldiero (Verona)
Parrocchia
Santa Maria Maddalena, Verona
InCoroNati
2017, Santa Margherita Ligure
Équipe
delle 10 Parole di Bologna
Coro
Don Bosco e noi, Borgomanero
Coro
ManCava (parrocchia di Manzolino e Cavazzona, Castelfranco Emilia)
Coro
della Pieve di San Martino (Sesto Fiorentino)
Basilica
di San Michele, Piano di Sorrento
Ex
membri del coro della parrocchia di S. Maria Maggiore, Maratea
Coro Angelo Cinquemani, della parrocchia di Santa Maria delle Grazie di
San Cono (Catania)
Anche
questa volta, ciascuna interpretazione ha la sua originalità. Quella da Bresso,
ad esempio, è particolare perché presenta anche immagini di vita comunitaria
che continua, come quelle degli operatori della Caritas che preparano pacchi
viveri. Lì, come a Legnano e a Milano, a cantare sono anche i sacerdoti, non
solo quelli incaricati dell’oratorio.
Molto
lodevole è poi quella da Maratea: le persone che hanno cantato non vivono più
là, ma si sentono unite da questo canto che ricorda loro non i generici bei tempi
andati, ma le esperienze vissute insieme come coro.
Mai
come stavolta, sento che cantare questo pezzo abbia contribuito a risollevare
gli animi anzitutto dei cantori. Dentro di sé devono aver cercato, scavando
forse più in profondità del solito, le ragioni che potevano portarli a
dichiarare che, dopo la Resurrezione, il Signore è ancora presente.
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